La Villa Reale, uno dei monumenti più importanti della città, fu costruita nel 1777 durante il Regno Lombardo-Veneto, cioè il periodo della dominazione austriaca, come simbolo del prestigio e della magnificenza della corte asburgica, per volontà dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria. Dai giardini della Villa Reale si accede direttamente al Parco di Monza.
Esteso quasi 700 ettari, costituisce uno tra i maggiori parchi storici europei ed il maggiore tra quelli cintati da mura. Il Parco nasce verso i primi dell”800 grazie al volere dell’Imperatore Napoleone III di Beauharnais che avvia il grande progetto per l’ampliamento del complesso della Villa e giardini allo scopo di farne una tenuta agricola e di caccia. Intorno al 1808 il Parco di Monza diventa così il più esteso parco cintato d’Europa, con un muro di recinzione lungo 14 km.
Il periodo che va dal 1807 sino al 1900 vede il succedersi di numerosi fruitori e gestori del parco, che, pur sfruttando la struttura, hanno mantenuto il parco intatto.
L’area del Parco è tenuta a bosco per circa un terzo della superficie, per il resto a prato. E’ un’ oasi verde , rifugio “incontaminato” per una sorprendente varietà di uccelli e mammiferi. Il Parco rappresenta una grande opportunità di sport all’aria aperta, svago, e benessere. Al suo interno, si trovano numerosi luoghi di interesse turistico: la Villa Reale, l’Autodromo, le ville settecentesche, le cascine e i mulini ad acqua, il fiume Lambro e il campo da Golf (info: www.golfmonza.com). Questi luoghi sono collegati tra loro da suggestivi sentieri percorribili a piedi o in bici.